Il sole fende l’interno
creando quella patina
…d’un tempo che cambia
in un autunno alle porte.
Tutto e’ reso opaco
ma… il silenzio spacca
l’animo mio come tamburo
in quei segnali forti
d’un accavallarsi di pensieri
che frettolosi vanno e vengono
…nel gusto della vita
come un respirare appartenenza
e…sentirsi sacri per cosi’ poco.
Sacralita’ d’un ascolto
…fra me e me
al cinguettare d’uccelli felici
che…rendono giustizia
…al silenzio
mentre…le ombre di me
si dissolvono incantate
e faccio la pace senza rimorsi
…non so cosa siano
ma…col semplice bagaglio mio
fatto di presente ricco
dove esploro ancora l’umanita’
attraverso me…cerco di capire
quasi a rendere grazie
…alla vita che e’ fiore aprente
nella dolcezza d’un momento
dove posso sorridere di molto
appartenendo forse per davvero
ai vivi che oltrepassano sentieri
e…tra morte e vita
…rinascono ed è cosi’.