Quando le parole
…sono solo parole
e…non riescono più da sole
ad accogliere un significato
è che …nel miscuglio di te
non è ancora pronto
il tuo voler dire.
E’ un fermento che è lì
e…cresce d’intensità
e…muore d’intenti
e…compare e scompare
come un tedio d’angoscia
che alla fine…lo so
riuscirà ad avere espressione.
E’ come sapere e no
oppure capire e no
oppure l’afferri quel filo sottile
che…gira a scavare dentro
come un chiodo che gira
e che deve fermare…non legno
ma… un pezzo d’anima.
In tutta la serenità costruttiva
perchè è…un cullarsi di tenero
…ho carezza per me
attraverso la paciosa attesa
d’aprire altri angoli
nel caos esistenziale
che a tutti appartiene
solo che accorgersi
significa altro…
Visited 2 times, 1 visit(s) today