Tra un pò sarà la Pasqua
in quel ricordo d’un martirio
d’un uomo saggio, tradito ed ucciso.
Ne fanno di questo episodio
una gran confusione
come una festa…il martirio
mentre ha tutt’altro significato.
Nella storia d’oggi ed ieri
…quanti disastri umani
ieri…bruciavano le genti
…proprio loro
oggi…tra fame e guerre non saprei
…cosa è peggio.
Eppure Gesù è morto sulla croce
eppure uomini e donne
…sono a morire
tra malattie ed atrocità
ma Gesù è morto
mentre qui…sulla terra
…la nostra croce.
Tutto è un disastro
…tutto è morte.
Ma poi risorge…dicono
ecco che all’improvviso sparisce
…vola in cielo…da suo padre
mentre ciò dovrebbe aver significato
quello della speranza ed uguaglianza
quando poi…neanche lì, è così.
La speranza…l’amore…l’incontro
…tra padre e figlio
tra uomini…nella morte…la vita.
Booh! Io direi che è una favola
sempre d’ipocrisia di fondo
…dare l’illusione di speranza
dare la certezza come una verità
…innegabile
attraverso un altro potere…la fede.
E chi non ce l’ha che deve mai fare
forse…uccidersi o cadere nel peccato.
Altro parolone strano
…da eliminare totalmente
peccato quando l’uomo è fatto così
…non ha colpa se pecca.
Il divieto non ha mai reso scelta
il divieto ha solo creato baratro
mentre è scegliere la libertà
mentre è il dubbio l’onestà.
Ecco schierarsi i paladini
quelli che sono l’emblema di…
e…tutto ciò che è umanità
e…per ciò relativamente è saggezza
in quella coercizione falsa
inneggiante una bandiera di bugie.
Amore è altra cosa
amore è onestà e rettitudine
d’una moralità d’incanto.
Amore è libertà e rispetto
non imposizione e legge
amore è…ascoltare il cuore
non nascondere la bugia
… dietro verità.
Amore è infinitezza
che non può appartenere a noi
forse a lui…Gesù come uomo
che sapeva lui… l’amore
…solo lui…sì.