Nel ritmo uguale come ninna nanna
…mai ascoltata,mai porta, mai sentita
mi cullo ora…da grande
col ritmo del mare mi perdo
come se tornassi nel mio antico guscio
e…mai musica è più beata
per me che non ho avuto.
Oggi sono qui a prendere il perduto
attraverso il ritmo del mare
mi sento abbracciata e coccolata
e…perdo il cruccio del mancato amore
e…perdono te, mamma, che non hai amato.
Io da te ho ascoltato il tuo disagio
e…non fa niente mamma
se non hai saputo dare
non fa niente, me lo prendo ora
l’affetto della natura
il grazie che ti debbo comunque.
Sono viva, sono tua figlia
e ti voglio uguale bene
anche se le cose e la vita
hanno tolto il più bello tra noi.
Ti abbraccio e ti bacio
vecchietta d’ora, rugosa e grigia
t’accetto per quel che sei
la mia mamma insieme al mare
che…nel ritmo uguale
m’accarezza al posto tuo.