Il mio giardino è mio

a nessuno è permesso entrare

se non con rispetto e bontà.

E’ pieno di fiori a volte felici

…perchè li ho curati

a volte tristi e mesti

…perchè li ho recisi.

Ogni fiore è un nome e un simbolo

amore,gioia,luce,arcobaleno, essenza

fatica,rabbia,dubbio,paura,fuga

e poi..e poi nell’infinitezza della natura

è solo umanità il loro essere lì,gioia o dolore.

Sono pezzi di me

a volte vissuti…a volte morti

a volte sezionati…a volte assaggiati.

Ecco il mio giardino

creato da me per me

ogni giorno è mio

ogni giorno toglie o regala

ogni attimo suo è la vita mia

e…non posso aprirlo a tutti.

Solo chi mi vuole bene davvero

può essere ospite dello spettacolo

saziando sè stesso.

Il silenzio ha parola

…è tutto lì il mio muto giardino

…solo una carezza al cuore.